Villa della Pergola, un teatro olfattivo
Un giardino è sempre l’incarnazione del sogno di chi l’ha progettato. Il giardino di Villa della Pergola è una meraviglia botanica della Riviera ligure, restaurata dal paesaggista Paolo Pejrone. Dialogo tra 22.000 m2 di vegetazione di piante esotiche e l’immensità del Mediterraneo: è già un viaggio di per sé. I muri di sostegno, ricoperti da una trentina di varietà di glicini e dalla collezione di più di quattrocento varietà di agapanti, non sono solo una gioia per gli occhi ma avvolgono con i loro profumi i visitatori che passeggiano, con fiori leggerissimi ma indimenticabili.
Rancho Valencia Resort & Spa, il benessere integrale
Sono rari i luoghi in cui tutto, assolutamente tutto, è pensato per il benessere integrale del corpo e dello spirito. In una riserva naturale, Rancho Valencia propone una cucina con erbe medicinali, corsi di yoga e di meditazione, passeggiate nella grande tenuta, degustazioni di miscele di tè a base di piante locali… Gli strati di fatica invisibili che si erano silenziosamente accumulati se ne vanno poco a poco, come una vecchia corteccia. Con il passare dei giorni, le energie organiche all’interno degli arti del corpo si fanno sentire e ritroviamo tutta la nostra freschezza.
Sheen Falls Lodge, i mormorii dell’acqua
Per disintossicarsi si può anche ascoltare il suono dell’acqua che scorre. Questa sensazione ci invade qui al Sheen Falls Lodge, in Irlanda. Il luogo è circondato dai laghi e dai fiumi, dalle cascate d’acqua di Sheen. L’acqua disegna le curve della natura, talvolta con delicatezza, talvolta con brio, tingendoci di un colore diafano. La sera, prestiamo l’orecchio alla corrente delicata che continua a circolare all’interno del nostro corpo, sorseggiando vecchi whisky irlandesi, la cui collezione rende il luogo così prestigioso.
Château de Riell, l’energia terrestre
Noi che viviamo sulla terra talvolta abbiamo bisogno di ristorarci nelle sue profondità. Questo castello barocco che si erge di fronte al monte Canigou, nei Pirenei Orientali, si trova nel cuore di una famosa stazione termale. In un giardino d’inverno dedicato al benessere, ci facciamo massaggiare il corpo con un’acqua minerale attinta a 150 metri di profondità, di quasi 18.000 anni di età, o ci riscaldiamo in un bagno di fango o di vapore termale. E sentiamo che l’energia terrestre creata dal tempo fa ormai parte di noi.
Londolozi Game Reserve, toccare il sublime
Rinnovare il senso della parola “selvaggio”. Da Londolozi, in Africa del Sud, la natura intatta rasenta il “sublime”. Osservare in umiltà la vita dei viventi, imparare dall’andatura dei leoni, restare impressionati dallo sguardo dei leopardi che penetra nella mente, commuoversi per il fremito delle foglie che cambia la tonalità dell’aria. Le tocchiamo con gli occhi e la nostra vista assorbe la profondità della loro esistenza. Queste immagini resteranno incise a lungo sulla nostra retina.
Gut Steinbach Hotel & Chalets, gustare un paesaggio
Il modo migliore per sentire pienamente un paesaggio sarebbe quello di gustarlo. Lo chef Achim Hack, che ha conquistato un “macaron vert” per la sua cucina sostenibile, ci fa sentire il respiro della natura nei suoi piatti. Achim pratica una cucina etica che mostra come la freschezza dei prodotti può raggiungere il massimo dell’attenzione, della cura e della perfezione. Ad ogni boccone, si ritrova la forma della nuvola che si contempla alla finestra, si tracciano i dolci profili delle colline circostanti e si prova il sapore dei sentieri che si sono appena percorsi.
Hambleton Hall, la filarmonica degli uccelli
Si parla spesso del canto degli uccelli, ma la “filarmonica di uccelli selvatici” che si sente qui è un’esperienza senza precedenti. Più di 20.000 uccelli acquatici vivono nella riserva naturale del bellissimo lago Rutland Water. Hambleton Hall, situato nelle vicinanze, offre luoghi privilegiati per ascoltare questo “concerto”. La presenza di questi uccelli rari ci arriva attraverso le loro vibrazioni musicali che fanno fremere il nostro corpo. Si comprenderà allora perché loro amano tanto vivere vicino a quest’acqua serena…
Castello del Sole Beach Resort & Spa, cogliere la brezza
Affinché la brezza possa offrirsi con dolcezza, serve uno spazio per accoglierla. Tendiamo a dimenticare che viviamo con l’aria che ci circonda, che respiriamo e che ci modella. Il Castello del Sole, costruito nel XVI secolo su un terreno di 140 ettari, è protetto dalle montagne e si trova di fronte al Lago Maggiore. L’aria ci attraversa, smuove i vigneti e offre gusti succulenti alle verdure dell’orto. Non ristagna mai e ci fa comprendere che il vento può essere nutriente come la terra.
Grand Hôtel de Cala Rossa & Spa, l’universo dei profumi
Ci sono dei luoghi in cui sono i profumi a creare il paesaggio. Le diverse sfumature di fragranze che emanano dalle piante, dal mare o dai boschi formano degli strati profumati, come delle sfumature di colori… Non siamo noi che decidiamo il percorso da fare: i nostri passi rispondono all’invito del vento salino e delle chiacchiere gioiose delle erbe aromatiche che corrono davanti a noi. Qui, anche il tramonto, che non ci si stufa mai di contemplare, sembra avere un profumo particolare.
Hôtel & Spa du Castellet, La sensibilità nelle bolle
Lo chef tre volte stellato Christophe Bacquié ha immaginato uno champagne che rispecchi la sua cucina, su invito della Maison Duval-Leroy. La bottiglia, nata dal dialogo tra due importanti “personaggi”, lo champagne e la gastronomia, si ritrova sul tavolo di questo chef che eccelle nell’arte di essere sempre essenziale. Si sente il gusto per l’ascolto e lo scambio di idee. Il nostro olfatto cerca naturalmente gli aromi le cui sfumature evolvono dal fiore di acacia alla brioche calda, sostenuti da bolle delicate: una grande lezione di estetica essenziale.
Il consumo eccessivo di alcol nuoce alla salute