Italia, 1622 metri di altitudine, vista mozzafiato sulle Dolomiti. La Natura, in tutta la sua grandiosità, custodisce i tesori che prendono vita nelle cucine del Ristorante Terra, all’Auener Hof, una struttura contemporanea dagli arredi minimali, in cui legno e colori chiari rendono chic ed elegante l’insieme.
Fonte di ispirazione, la Natura accompagna la ricerca dello Chef Heinrich Schneider, ora insignito di una seconda stella Michelin. Ogni giorno, lo Chef ne scopre infatti i segreti e ne rivela l’essenza. La traveste, la coccola, la magnifica. Ed ecco che la scelta del nome, “Terra”, trova la sua piena legittimazione, perché è proprio lei, la Terra, che gli offre una moltitudine di erbe, raccolte con cura intorno alla proprietà. Schneider ci racconta anche della sua “fascinazione per la natura selvaggia” e dell’importanza della raccolta, “che non è solo un lavoro ma una necessità, un’ispirazione imprescindibile per le creazioni in cucina”. Dalla “natura selvaggia” lo Chef estrae la linfa vitale, che lavora con grande maestria per creare piatti profumati che deliziano sia lo sguardo che il palato. 
Non senza l’estro della sorella Gisela Schneider, sommelier d’eccezione, che accompagna le portate con una carta dei vini pregiata e studiata in ogni dettaglio. All’Auener Hof, la cantina occupa il piano superiore e si intravede oltre un’ampia vetrata, creando un continuum con la sala da pranzo. A riprova della perfetta riuscita del duo fratello e sorella, gastronomia e vino, e del perpetuarsi di un’eredità familiare, di una prova d’amore!